Al regista serviva una città fantasma, e gli è venuta in mente Spoleto. Dopo il Festival dei Due Mondi, nessuna città batte Spoleto nella gara a diventà un “fantasma”, forse giusto Civita di Bagnoregio detiene il trono, ma si sà… quella è la “città che muore”.

Stavolta tocca scrive l’articolo in italiano, sennò a Hollywood non ce capiscono.

SPOLETO – Dopo New York, Londra e la mitica caserma dei pompieri, il prossimo film dei Ghostbusters potrebbe avere una location a dir poco… inaspettata: Spoleto. Sì, proprio la nostra. Lo avrebbe annunciato il regista hollywoodiano in conferenza stampa ieri mattina in piazza Duomo, deserta come sempre. Dietro de lui, solo un autobus vuoto che passava rassegnato e du’ fantasmi col badge da impiegati comunali.

🎬 “Ci serviva ‘na città fantasma…” ha spiegato il regista, con tanto de ciak in mano e occhiali scuri, mentre alle sue spalle il campanile della Rocca pareva sospirare.
“Qui ce stanno più spiriti che residenti… e quelli vivi, spesso, nun rispondono” ha rincarato un aiuto regista, mentre cercava un bar aperto dalle 16 alle 16:15.

🎙️ Alla domanda di un giornalista locale: “Ma perché proprio Spoleto?”, la risposta è stata secca:

“Perché DOPO LU FESTIVAL E’ LA CITTA’ PIU’ FANTASMA D’ITALIA.”

👻 Gli spettri del passato (e pure del presente)

Il film si ambienterà tra le giostre che non si fanno, i parcheggi vuoti ma a pagamento. Tra i protagonisti, anche un nuovo tipo di ectoplasma: il “LOCALE PER GIOVANI”, entità che sembra apparire solo di notte a Spoleto negli incubi di chi vole dormì la notte e vole un centro storico, appunto, FANTASMA.

In anteprima anche il logo ufficiale: niente fantasmino stavolta, ma il campanile del Duomo barrato con un fantasma che s’è fatto da poco dentro, per rispetto alle vere presenze storiche spoletine.

🎥 Casting locale

La produzione cerca comparse:

  • Preferiti i: cittadini disillusi,
  • Ex candidati alle comunali,
  • Utenti dei gruppi Facebook tipo “Segnalazioni Sfoghi Spoleto”,
  • Gatti de quartiere,
  • E persone che aspettano ancora che termina la Tre Valli per Acquasparta.

📣 Conclusione

Per chi pensa che a Spoleto non succeda mai nulla… ci stanno i fantasmi che protestano!
E se vedi un furgone bianco col logo nuovo aggirarsi per via dei Gesuiti, tranquillo: non stanno venendo a disinfestare, ma solo a girare.

Li Bardasci vi saluta con affetto… ma pure con un po’ de ectoplasma sul parabrezza.